Le Scat Noir, Best Vocal Group Tour Music Fest 2016, hanno raccontato le proprie emozioni dopo l’esibizione al Piper club del 2 Dicembre scorso.
E’ stata una serata bellissima, piena di buona musica emergente. Cosa ha significato per voi esibirvi sul palco del Piper?
E’ stato molto emozionante per il fatto che in quel palco hanno suonato e cantato tanti grandi della musica. Come se attraverso quel luogo avessimo stabilito una connessione con loro.
Che cosa significa per voi questo premio?
La possibilità di poter girare un video professionale su un nostro brano era uno dei premi che speravamo di ricevere, siamo insieme felici e curiose di quello che si creerà.
Cosa si prova ad arrivare in fondo al Tour Music Fest?
E’ stata una grandissima soddisfazione, e insieme non ce l’aspettavamo per via della musica che proponiamo, non proprio mainstream. Il fatto di vedere apprezzate le nostre idee e il tipo di ricerca che facciamo, anche in questo contesto, ci rende molto felici, rappresenta una conferma diversa da quelle precedenti, e ci da carica per continuare a fare musica con sorriso e determinazione.
Ci raccontereste le vostre esperienze all’interno del Tour Music Fest 2016?
Ci è rimasta impressa l’estrema gentilezza e disponibilità della commissione, dello staff che nonostante la pressione di tutta la logistica, le mille cose da coordinare, si sono sempre rivolti a noi in con cortesia ed entusiasmo. Tutti i ragazzi partecipanti alla finale erano super affiatati e si sostenevano a vicenda: è stato molto bello per noi esibirci con il loro battito di mani che proveniva dalla sinistra del palco, guardarli, sorridere e dedicare anche a loro il pezzo che stavamo cantando.
Secondo voi perché un artista dovrebbe partecipare al Tour Music Fest?
A prescindere dal risultato, è un’occasione per ricevere un parere molto puntuale e prezioso sul proprio lavoro musicale, e nelle fasi successive, per confrontarsi con altri musicisti e per stringere nuove amicizie e reti. Tutto fa crescere!
C’è qualcuno che volete ringraziare per questo traguardo?
In primis vogliamo ringraziare la commissione e la giuria che ci hanno dato questo riconoscimento, in particolare Davide Piludu Verdigris, per la sua gentilezza, i sorrisi, e le dritte molto utili che ci ha dato nella prima fase della selezione. E poi un grazie di cuore a tutti e tutte coloro che ci sostengono con affetto, aiuti, consigli che nel tempo ci hanno aiutate a crescere: questa soddisfazione ci spinge a proseguire nel percorso di formazione e miglioramento.
Ringraziamo le Scat Noir e auguriamo loro di continuare a coltivare la loro passiome più grande, quella per la musica.
We love your music!
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