COME DIVENTARE TURNISTI? Siamo con Valter Sacripanti, musicista, produttore, docente dei Tour Music Stage. Il Tour Music Fest dallo scorso anno si è aperto anche alla categoria musicisti, destinata a tutti gli strumentisti che lavorano “alle spalle” del frontman.
Tu nasci innanzitutto come musicista di alto livello…a parte lo studio, come si diventa turnisti?
A parte una preparazione tecnica e stilistica molto elevata, credo che la versatilità, la musicalità, la sensibilità, siano i cardini su cui appoggiare tutto il lavoro.
Provare emozione nel suonare cose tecnicamente semplici ma efficaci,, dare sensazione di stabilità ritmica, un buon suono, una buona strumentazione, la voglia di confronto artistico, contano molto tutte queste cose nel mio lavoro.
E le tappe per diventare musicisti affermati? Vuoi dare qualche consiglio ai partecipanti al TMF?
Le tappe sono tante, ma molto vicine tra loro, quindi una volta partiti bisogna andare sempre avanti, con la crescita artistica personale e le orecchie aperte!!!!
Credo che i giovani di oggi abbiano a che fare con un sistema molto frenetico, la vita gira velocissima, e spesso si rischia di cadere nell’errore di volere tutto e subito. Vorrei ricordare che un qualsiasi professionista ( me compreso) di un settore commerciale, o assicurativo, o tecnico, comunque passa come minimo 10 anni a studiare e farsi un esperienza.
C’è ancora questa voglia di capire e di investire, di mettersi in gioco nel nostro mondo??
A proposito di partecipanti Tour Music Fest…cosa hai visto nelle ultime edizioni del festival?
Un livello artistico molto elevato, ragazzi pronti per cavalcare il palco, ottime scritture, buonissimi musicisti. Pensa che un progetto mi è piaciuto così tanto che ho iniziato un rapporto di produzione.
Sappiamo che dopo alcune audizioni del TMF hai deciso di collaborare alla produzione del gruppo “Kind of Camilla”, vuoi raccontarci qualcosa?
Camilla la cantante mi ha colpito subito molto, e anche il sound della band mi è piaciuto c’è da organizzare un pochino il tutto per arrivare ad una coesione perfetta, ma i ragazzi hanno voglia di mettersi in gioco e soprattutto si fidano di me.
Pensa che un mese fa, così per gioco, mi hanno inviato un brano in italiano, (.. mi sono dimenticato di dirti che compongono in inglese), mi è piaciuto tantissimo!!!
e quindi ora ho spostato tutto l’assetto artistico del progetto.
Ci hai seguito fin dall’inizio e ogni anno rinnovi la tua “adesione” al Tour Music Fest, perché?
Attenzione questa mia risposta è un momento di grande sincerità:
il Tour Music Fest è sicuramente il concorso più importante, serio, ben strutturato e alternativo ai tantissimi concorsi e eventi televisivi che ci sono nel nostro paese.
Uno staff professionale e funzionale al massimo, con il quale è stato facilissimo interagire.
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